1.5. FIPS

1.5.1. Introduzione

Fips è un programma molto potente, che permette di ridurre le dimensioni delle partizioni primarie FAT (Fips 1.5 e 2.0) e FAT32 (solo Fips 2.0). Fips riduce lo spazio di una partizione PRIMARIA modificando alcuni valori nella Tavola delle Partizioni e nel settore di boot, creando nello spazio che rimane vuoto una nuova partizione PRIMARIA (NON formattata, quindi se vi serve di nuovo per DOS/Windows, dovete formattarla, mentre se vi serve per Linux potete o cambiarle l'identificativo con fdisk DI LINUX o eliminarla per poi creare le partizioni che servono da Linux, come esposto nella prima parte). Per questo Fips NON funziona su partizioni estese, ma solo su quelle primarie, e funziona solo se NON avete già raggiunto il limite di 4 partizioni primarie per hard-disk. Fips non cambia la dimensione dei cluster né il tipo di FAT della partizione originaria, mentre per quella nuova i cluster saranno generati in base alla dimensione della partizione, come fa usualmente Format, tranne se si ha una FAT32, nel cui caso i cluster saranno di 4 kbyte.

1.5.2. Prerequisiti all'uso di FIPS

Preparate il dischetto come spiegato prima e dalla directory dove avete scompattato Fips copiateci dentro i file: restorrb.exe, fips.exe e errors.txt. Leggete tutte le istruzioni generali date in precedenza.

Attenzione

ATTENZIONE: se usate Stacker/Superstor/DoubleSpace per comprimere una parte del vostro hard-disk, o se usate On Track Disk Manager o EZdrive per estendere le capacità di riconoscimento degli hard-disk eide da parte dei vecchi bios, o ancora nel caso di hard-disk SCSI, leggete il file SPECIAL.txt che accompagna Fips e gli altri documenti.

1.5.3. Uso di FIPS

Infilate il floppy preparato prima e riavviate il pc. Al prompt lanciate fips, il quale dopo aver controllato di non essere in ambiente multitasking incomincerà a controllare quanti hard-disk ci sono nel pc, permettendo di scegliere, poi mostra la tabella delle partizioni dell'hard-disk scelto, effettua il controllo del settore principale e nel caso di più partizioni primarie, permette di scegliere quella su cui operare. Mostra quindi il settore di avvio della partizione scelta, fa degli altri controlli e verifica che le due copie della FAT siano congruenti, poi verifica lo spazio vuoto alla fine della partizione. In ognuno di questi casi, se viene riscontrato un errore, Fips esce al prompt fermandosi e segnalando l'errore riscontrato. Viene chiesto quindi di salvare lo stato attuale della tabella delle partizioni sul floppy, per poter tornare indietro in caso di errori. FATELO! Se tutto va bene, viene permesso di ridimensionare la partizione in modo visuale, tramite i tasti cursore. Quando avete raggiunto una situazione accettabile, premete Invio. Fips rifà di nuovo tutti i controlli, vi mostra la nuova tabella delle partizioni e vi chiede se volete continuare, premendo C. Fips rifà ancora tutti i controlli (pignolo, eh? ;-) ) e vi chiede se volete scrivere la nuova tabella delle partizioni su disco. Se premete Y essa viene scritta sul disco e ritornate al prompt. Tutto fatto! Ora RIAVVIATE il pc per rendere attivi i cambiamenti e verificate il tutto. NON fate niente sul disco prima di aver riavviato. Se qualcosa non vi soddisfa, ripristinate la situazione precedente ripartendo dal dischetto su cui avete salvato la tabella delle partizioni (perché l'avete fatto, vero? ;-) ) usando restorrb. Controllate di nuovo la vecchia partizione con Scandisk o altro, riavviate il pc per vedere che parta come prima. Per usare la partizione sotto DOS o Windows, oppure per suddividerla ancora, DOVETE prima formattarla (ATTENZIONE alle lettere, sicuramente sono cambiate!). Per usarla sotto Linux, usate il suo fdisk per cambiarle l'ID di tipo da FAT a Linux Native o Linux Swap, e usate MKFS per creare un file-system EXT2. Dovreste a questo punto essere a posto (più o meno, fino a quando la metà oscura del vostro hard-disk (DOS/Win) non sarà stata eliminata ;-) ).